La media agency implementa le soluzioni enterprise di Buzzoole per gestire i processi di IM dei clienti. Tra i benefici ottenuti dall’applicazione della tecnologia la possibilità di valutare dati reali e non semplici vanity metric.
Milano, 20 maggio 2020 – Mindshare, agenzia media di GroupM appartenente al Gruppo WPP, ha scelto Buzzoole, influencer marketing solution provider leader in Europa, come partner strategico a livello tecnologico per lo sviluppo delle campagne di influencer marketing dei brand clienti.
Attraverso questa partnership Mindshare punta sulla scelta di portare metodo e tecniche quantitative in un settore ancora fortemente caratterizzato da vanity metrics, facendo leva sulla valutazione di dati reali per l’implementazione delle campagne di influencer marketing.
In particolare, grazie alla tecnologia Buzzoole e al suo nuovo tool Discovery, Mindshare può godere di una serie di benefici in tutte le fasi delle campagne di influencer marketing:
"La nostra tecnologia è stata pensata per permettere ai marketer di svolgere tutte le fasi di una campagna di coinvolgimento degli influencer, dall’individuazione autonoma dei creator alla misurazione dei risultati di campagna.”, dichiara Fabrizio Perrone, President & Founder di Buzzoole. “Siamo lieti di essere stati scelti da Mindshare, agenzia leader a livello globale, che attraverso l’implementazione della nostra tecnologia proprietaria ha potuto ottenere importanti risultati”.
"La richiesta da parte dei brand di attività di influencer marketing è in costante aumento e grazie alla partnership tecnologica con Buzzoole siamo in grado di fornire un vero valore aggiunto ai clienti, appoggiandoci a una piattaforma veloce e altamente performante”, afferma Alessandro Pastore, Chief Strategy & Content Officer di Mindshare. “Con la tecnologia Buzzoole, possiamo valutare dati quantitativi reali, facendo leva inoltre su informazioni qualitative e profondità del dettaglio fornito dalla piattaforma. In questo modo possiamo impostare campagne in base a costo per engagement competitivi e selezionare i talent sulla base di informazioni legate a performance e affinità e non a indicazioni ormai superate come il numero di follower".