Dalla Creator Economy alla Community Economy

La Creator Economy nata nel contesto del web 2.0 sta portando meno benefici del previsto agli influencer. Si inizia a parlare delle nuove tecnologie del web3 finalizzate a dare più potere e controllo a creator e brand. Abbiamo analizzato lo stato dell'arte nel nostro nuovo white paper che parte dal racconto delle mutazioni che hanno coinvolto gli influencer in questi anni, facendoli diventare prima creator e media, poi, ambassador e infine co-produttori di contenuti.

Dalla Creator Economy alla Community Economy: il nuovo paradigma del Web3

Negli ultimi anni, la Creator Economy ha permesso a milioni di creator di monetizzare i propri contenuti attraverso piattaforme centralizzate. Tuttavia, questo modello ha mostrato limiti significativi, con una distribuzione diseguale dei guadagni e una dipendenza eccessiva dalle piattaforme stesse.​

Con l’avvento del Web3, stiamo assistendo a una trasformazione verso la Community Economy, un sistema che valorizza la partecipazione attiva e la co-creazione, restituendo ai creator e alle loro community il controllo sui contenuti e sulle relazioni.​

Dalla Creator Economy alla Community Economy

  • Creator Economy: i creator producono contenuti e monetizzano principalmente attraverso pubblicità e sponsorizzazioni, con le piattaforme che detengono il controllo sui dati e sulle relazioni con il pubblico.​
  • Community Economy: grazie al Web3, i creator possono costruire comunità decentralizzate, dove i membri partecipano attivamente e condividono i benefici economici, utilizzando strumenti come token e smart contract.​

Strumenti del Web3 per i creator

  • Tokenizzazione: i creator possono emettere token per coinvolgere e premiare la propria community.​
  • NFT: i Non-Fungible Token permettono di vendere contenuti digitali unici, garantendo autenticità e proprietà.​
  • DAO (Decentralized Autonomous Organizations): organizzazioni gestite dalla community che permettono una governance partecipativa e trasparente.​

Vantaggi della Community Economy

  • Maggiore autonomia: i creator non dipendono più da piattaforme centralizzate per monetizzare i propri contenuti.​
  • Coinvolgimento attivo: le community partecipano direttamente al successo dei creator, creando un legame più forte e autentico.​
  • Distribuzione equa dei guadagni: i benefici economici sono condivisi tra creator e membri della community, promuovendo un ecosistema più sostenibile.​

Per approfondire come la Community Economy sta rivoluzionando il rapporto tra creator e pubblico, scarica il nostro white paper completo.